Carlo Marino
La proposta ottenne un riscontro positivo dalle organizzazioni mediatiche di tutto il mondo, in particolare tra quelle situate lungo la rotta della Belt and Road.
I membri della Belt and Road News Network, riuniti nella città di Chengdu, Repubblica Popolare Cinese, hanno rieletto il 29 agosto 2024 il Consiglio di Amministrazione. Tra gli eletti nel Consiglio di Amministrazione di questa piattaforma di cooperazione internazionale va segnalata l’agenzia di stampa cubana Prensa Latina.
In questo modo Prensa Latina è diventata ancora una volta l’unica agenzia di stampa dell’America Latina e dei Caraibi a far parte di tale Consesso.
Nel Consiglio di Amministrazione è stato eletto anche il quotidiano economico-commerciale brasiliano Monitor Mercantil.
Dei 30 partecipanti al Consiglio, questi due media sono quelli che rappresentano la regione dell’America Latina e dei Caraibi.
La Belt and Road News Network (BRNN) è attualmente composta da 274 media e organizzazioni internazionali provenienti da 110 paesi.
Il Terzo Consiglio del BRNN costituitosi a Chengdu resterà in carica per i prossimi due anni con l’obiettivo di promuovere il dialogo e la comprensione reciproca.
I membri si sono impegnati per una maggiore cooperazione e per la creazione di piattaforme che consentano di affrontare insieme le sfide globali come le fake news, l’intelligenza artificiale, la nuova rivoluzione scientifico-tecnologica, tra le altre.
Secondo Tuo Zhen, presidente del Quotidiano del Popolo e del BRNN Council, nel prossimo futuro il News Network si concentrerà sull’espansione del numero di partecipanti, sul rafforzamento della conoscenza reciproca, sull’organizzazione e svolgimento di più seminari e programmi di formazione e sulla promozione degli International Belt and Road Awards (IFR).
L’idea è quella di costruire un meccanismo più aperto e inclusivo, con equilibrio regionale, che favorisca lo scambio di persone e i programmi di formazione per la generazione Z nel bel mezzo delle celebrazioni per il quinto anniversario della BRNN.
Nel corso del suo primo incontro presso il Terzo Consiglio, Prensa Latina ha invitato ad agire per promuovere una vera collaborazione mediatica, a consolidare i dialoghi ad alto livello e a creare una piattaforma di comunicazione che contribuisca alle analisi dei decisori politici.
“Ci opponiamo alla coercizione e alla legge del più forte in un panorama internazionale complesso, nel quale ci impegniamo a dare più voce ai paesi del Sud del mondo”, ha affermato Isaura Diez, corrispondente capo dell’agenzia di stampa latinoamericana in Cina.